Mi sono avvicinato al mondo ONAV, dopo aver completato il percorso in AIS per curiosità e per verificare se le didattiche di altre sigle potessero fornirmi degli elementi ulteriori per affinare la mia preparazione. Innanzitutto bisogna specificare che l’ONAV non forma sommelier il cui target principale è l’abbinamento cibo – vino, ma degustatori di vino con un taglio quindi maggiormente tecnico sulla materia “vino”. Il corso organizzato presso la Delegazione di Soave è stata una piacevole sorpresa, in quanto 12 lezioni su 15 sono state tenute all’interno delle cantine del comprensorio (al posto di un’unica visita didattica che viene effettuata con le altre sigle e prevista solamente al primo livello). Sono stati approfonditi in maniera più specifica elementi già trattati in AIS come la degustazione e i difetti del vino con l’utilizzo di sostanze appositamente preparate. Inoltre maggior spazio rispetto ad AIS è stato dato alle tecniche di cantina. In conclusione credo che frequentare un corso ONAV serva a giusto complemento dei corsi organizzati dalle altre sigle.